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    Vincenzo PEPE

    Insegnamento di DIRITTO DELL'AMBIENTE E DELL'ENERGIA ITALIANO E COMPARATO

    Corso di laurea in SCIENZE POLITICHE

    SSD: IUS/21

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Annualità Singola

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il Corso intende insegnare i profili giuridici e normativi dell’ambiente e dell’energia; in particolare si intende analizzare la nozione di Ambiente e di sviluppo sostenibile nell’attuale Stato ambientale.
    Le origini del diritto ambientale, le caratteristiche e gli sviluppi dell’ordinamento.
    Ci si propone di studiare il diritto dell'ambiente riguardo ai profili costituzionali e comparati.

    Testi di riferimento

    TESTI:
    1) Diritto ambientale. Profili internazionali europei e comparati
    Giovanni Cordini,Paolo Fois,Sergio Marchisio - 2017 GIAPPICHELLI EDITORE;
    2) Pensare il futuro. Dare vita a un nuovo modello di ambientalismo
    di Vincenzo Pepe 2018, CAIRO EDITORE
    Per gli Studenti Erasmus i docenti si riservano di fornire materiali di studio concordati con lo studente, in ragione del relativo percorso di studi.


    Obiettivi formativi

    Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
    Conoscenza degli istituti del diritto ambientale e comprensione delle dinamiche giuridiche dei rapporti tra
    ambiente ed energia nell’ambito italiano e comparato.
    Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applied knowledge and understanding).
    Lo studente dovrà essere in grado di leggere e comprendere la nozione giuridica di ambiente e di energia,
    analizzare la normativa energetico-ambientale, nonché analizzare e contestualizzare il rapporto tra ambiente,
    diritto ed energia, nonché tutti gli elementi pratici utili all’approfondimento delle problematiche oggetto di studio.
    Autonomia di giudizio (making judgements).
    Lo studente dovrà offrire prova della conoscenza, dello studio e dell’interpretazione del diritto ambientale e del diritto dell’energia italiano e comparato.
    Abilità comunicative (communication skills).
    Lo studente dovrà provare capacità comunicative nell’individuazione delle definizione degli argomenti trattati e
    capacità di interazione tra loro.
    Capacità di apprendere (learning skills).
    Lo studente dovrà essere in grado di fornire prova di aver compreso, studiato e approfondito principi e regole del
    diritto ambientale e dell’energia italiano e comparato.

    Prerequisiti

    Lo studente dovrà avere una cultura generale, nonché aver analizzato gli aspetti del diritto pubblico. Non sono previste propedeuticità.

    Metodologie didattiche

    DIDATTICA FRONTALE, STUDIO CASI PRATICI. SEMINARI DI APPROFONDIMENTO SU TEMATICHE AMBIENTALI.

    Metodi di valutazione

    La prova orale si prefigge l’obiettivo di accertare le capacità di saper descrivere l’ordinamento giuridico italiano con particolare attenzione al diritto ambientale.
    Si prefigge l’obiettivo di accertare le capacità di comprensione delle problematiche studiate anche in ottica comparata.
    Intende accertare l’apprendimento delle conoscenze sugli istituti del diritto ambientale e dell’energia.

    Si svolgerà con un colloquio articolato in domande sugli argomenti relativi al programma finalizzato ad accertare il livello di conoscenze raggiunto dallo studente.

    La valutazione della prova avviene in trentesimi e nella formulazione del giudizio finale troveranno applicazione i seguenti criteri di valutazione: • Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati descritti al punto “Obiettivi formativi”; • Da 18 a 21: lo studente dimostra un livello sufficiente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione dei dati normativi e giurisprudenziali, capacità di restituire le competenze acquisite in forma chiara, lineare e ragionata. • Da 22 a 24: lo studente dimostra un livello pienamente sufficiente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione dei dati normativi e giurisprudenziali, capacità di restituire le competenze acquisite in forma chiara, lineare e ragionata. • Da 25 a 26: lo studente dimostra un livello buono di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione dei dati normativi e giurisprudenziali, capacità di restituire le competenze acquisite in forma chiara, lineare e ragionata. • Da 27 a 29: lo studente dimostra un livello molto buono di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione dei dati normativi e giurisprudenziali, capacità di restituire le competenze acquisite in forma chiara, lineare e ragionata. • Da 30 a 30 e lode: lo studente dimostra un livello eccellente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione dei dati normativi e giurisprudenziali, capacità di restituire le competenze acquisite in forma chiara, lineare e ragionata.

    Può essere prevista un’eventuale prova scritta.
    Essa consiste in un test a risposta aperta, cui verrà assegnata una votazione in trentesimi.
    Il superamento dell’esame si otterrà con un voto minimo di diciotto

    Altre informazioni



    Programma del corso

    Il Corso intende insegnare i profili giuridici e normativi dell’ambiente e dell’energia; in particolare si intende analizzare la nozione di Ambiente e di sviluppo sostenibile nell’attuale Stato ambientale. Le origini del diritto ambientale, le caratteristiche e gli sviluppi dell’ordinamento.
    L’attribuzione dei crediti è così articolata:
    I parte:
    Lo studio del diritto dell'ambiente con cenni preliminari alle nozioni giuridiche fondamentali, ai profili costituzionali e al diritto nazionale. Lo studio delle costituzioni ambientali, non ambientali e revisionate. La Costituzione italiana e il diritto ambientale europeo, l’Ambiente nella giurisprudenza costituzionale italiana. In particolare si affronterà lo studio delle fonti del diritto ambientale: diritto internazionale, diritto comunitario e diritto nazionale dell'ambiente e diritto locale. Tali argomenti attribuiscono 3 crediti con 18 ore.

    II parte
    Si analizzeranno i principi di gestione dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile nel diritto dell’Unione Europea e nel diritto interno. Si affronteranno Esperienze di diritto comparato (esempio l’Esperienza francese, ecc.). L’ordinamento nazionale e la legislazione statale in materia di ambiente. Il Testo Unico Ambientale e la normativa energetica.
    Lo studio degli argomenti citati attribuiscono 1 crediti con 6 ore.
    III parte
    Si studierà la politica energetica in Italia e in Europa: profili giuridici. La normativa interna delle fonti rinnovabili e non rinnovabili. Il caso nucleare. Esperienze straniere.
    Tali argomenti attribuiscono 2 crediti con 12 ore.
    Per gli Studenti Erasmus si consiglia di contattare i docenti al fine di concordare concordare i programmi che tengano eventualmente conto del relativo corso di studi.


    English

    Contents



    Textbook and course materials



    Course objectives



    Prerequisites



    Teaching methods



    Evaluation methods



    Other information



    Course Syllabus



     

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