italiano

Oggetto del corso sarà lo studio del processo di affermazione e sviluppo delle norme internazionali volte a tutelare i diritti umani. L'analisi avrà dunque ad oggetto la genesi, l’evoluzione e il contenuto del sistema di norme e degli strumenti convenzionali di tutela dei diritti umani elaborati ed adottati sia nel quadro delle Nazioni Unite, sia nel quadro delle organizzazioni internazionali a carattere regionale che operano nei diversi contesti geografici (Europa, America, Africa e mondo arabo-islamico).
La seconda parte del corso sarà invece dedicata all'analisi del processo di evoluzione che ha interessato l’ordinamento dell'Unione europea e che ha condotto quest'ultima ad adottare meccanismi di tutela dei diritti fondamentali sia al proprio interno sia nel quadro dell'azione esterna.

Antonio Marchesi, La protezione internazionale dei diritti umani. Nazioni Unite e organizzazioni regionali, Franco Angeli, 2015 (3 edizione).
Per la parte relativa alla tutela dei diritti umani nel contesto dell'Unione europea:
Silvia Angioi, la tutela dei diritti umani e dei principi democratici nell'azione esterna dell'Unione europea, ESI 2012 (capitoli I, II e III).

Tenuto conto dei contenuti del corso, sono di seguito indicati i descrittori dei risultati di apprendimento previsti.
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Lo studente avrà acquisito una conoscenza basilare del quadro evolutivo e dei meccanismi di funzionamento delle norme internazionali sui diritti umani nella loro articolazione, sia universale che regionale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applied knowledge and understanding).
Lo studente avrà le competenze necessarie a comprendere il funzionamento degli strumenti internazionali di tutela dei diritti umani e gli effetti che tali norme producono sul piano degli ordinamenti interni.Avrà altresì una conoscenza basilare dei tratti caratterizzanti l’ordinamento dell’Unione europea nella materia della tutela dei diritti umani.
Autonomia di giudizio (making judgements).
Lo studente sarà in grado dii: analizzare criticamente le tematiche oggetto d’esame; comparare i diversi sistemi internazionali di tutela dei diritti umani; valutare le implicazioni pratiche del ricorso ai meccanismi di tutela; valutare aspetti e caratteri del sistema di norme e delle politiche dell’Unione europea che concorrono a garantire la tutela dei diritti fondamentali.
Abilità comunicative (communication skills).
Lo studente conoscerà ad un livello più che buono gli argomenti oggetto d’esame e saprà comunicare le proprie conoscenze in modo chiaro ed esauriente e con la dovuta proprietà di linguaggio.
Capacità di apprendere (learning skills).
Lo studente avrà acquisito un’ ottima conoscenza: dei meccanismi internazionali di tutela dei diritti umani nei diversi aspetti sostanziali e procedurali; dell'interazione fra sistemi (universali-regionali/internazionale-interno). Potrà valutare l'impatto dei meccanismi giurisdizionali di tutela; conoscerà norme e contenuti del sistema di norme e delle politiche dell'Unione europea dirette a promuovere e tutelare i diritti umani.

Sebbene non sia prevista alcuna propedeuticità, la conoscenza di base del diritto internazionale, secondo i programmi previsti nella laurea triennale in Scienze Politiche, è ritenuta necessaria per poter seguire i corsi e sostenere l’esame finale. 

Il corso si articola in lezioni frontali e interattive che possono prevedere l’utilizzo di supporti informatici

E’ previsto un esame finale orale con votazione in trentesimi. Il colloquio consiste in un minimo di tre domande. Nella formulazione del giudizio finale troveranno applicazione i seguenti criteri di valutazione: • Mancato superamento dell’esame: il candidato dimostra di non avere acquisito una conoscenza almeno minima degli argomenti oggetto d’esame. • da 18 a 21: Livello sufficiente. Il candidato dimostra una conoscenza minima degli argomenti principali dell'insegnamento e del linguaggio tecnico ed una scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. • Da 22 a 24: Livello pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge una discreta conoscenza di base e dà prova di avere acquisito una sufficiente capacità di trattazione degli argomenti oggetto d’esame. • Da 25 a 26: Livello buono. Il candidato dimostra una buona conoscenza degli argomenti trattati, dimostra di avere una discreta proprietà di linguaggio ed una certa capacità di applicare le conoscenze teoriche ai casi pratici che siano eventualmente oggetto di analisi nel corso dell’esame• Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato dimostra di avere acquisito una conoscenza molto buona, di avere una evidente proprietà di linguaggio ed una buona capacità analitica. E’ inoltre in grado di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche ai casi pratici eventualmente richiamati in sede di esame • Da 30 a 30 e lode: Livello eccellente. Lo studente dimostra di avere acquisito un’ottima conoscenza della materia oggetto d’esame; dimostra altresì un’ottima capacità logico-argomentativa, un’ottima capacità di analisi degli elementi che contraddistinguono il funzionamento del sistema internazionale di tutela dei diritti umani nelle sue diverse componenti.

Il programma, i testi adottati e le modalità di verifica sono gli stessi sia per gli studenti frequentanti che per quelli non frequentanti. Si evidenzia che la frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma è vivamente consigliata.

Il programma si articolerà come segue:
- Il diritto internazionale dei diritti umani: caratteri specifici e peculiarità.
- Il rapporto tra diritto consuetudinario e diritto pattizio nello specifico settore del diritto internazionale dei diritti umani
- La progressiva erosione della domestic jurisdiction e l'affermarsi di norme, nel diritto internazionale, volte a tutelare l'individuo.
- Il ruolo delle Nazioni Unite e delle organizzazioni internazionali regionali nell'adozione dei più importanti strumenti convenzionali a tutela dei diritti umani
- Analisi del contenuto e dei meccanismi di funzionamento dei principali sistemi di protezione dei diritti umani elaborati sia a livello universale nell'ambito delle Nazioni Unite, sia a livello regionale nell'ambito delle diverse organizzazioni regionali (Consiglio d'Europa; Organizzazione degli Stati americani; Unione africana; Organizzazione per la Conferenza islamica e Lega degli Stati arabi).
- La tutela dei diritti umani in alcuni settori specifici: in particolare, il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale e il ruolo del peacekeeping.
- Il ruolo dell'Unione europea nel settore della tutela dei diritti umani: l'evoluzione del sistema dei trattati istitutivi e i meccanismi di protezione attivati nel quadro dell'azione esterna