mail unicampaniaunicampania webcerca

    DIRITTO DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI ED EUROPEE (Corso Integrato)

    Responsabile: Prof. Graziani Francesca

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    L'insegnamento mira a fornire agli studenti l'opportunità di approfondire
    alcune tematiche che sono espressione di interessi fondamentali nella
    Comunità internazionale contemporanea e nell'Unione europea. L’insegnamento
    comprende due Moduli, uno di diritto internazionale (tenuto dalla Prof.ssa
    Ida Caracciolo) e l’altro di diritto dell’Unione europea (tenuto dalla
    Prof.ssa Francesca Graziani).


    Il Modulo “Diritto delle relazioni tra Stati” tratta delle regole giuridiche,
    consuetudinarie e convenzionali, vigenti nell’ordinamento internazionale
    a tutela della sovranità dello Stato e che disciplinano i rapporti tra gli
    Stati e gli altri soggetti del diritto internazionale in tempo di pace e in
    tempo di guerra. Inoltre, considerata la sempre maggiore importanza
    dell’individuo e dell’ambiente nel diritto internazionale contemporaneo, il
    modulo tratterà anche della protezione internazionale dei diritti umani e
    della protezione dell’ambiente. Grande attenzione è data allo studio delle
    fonti internazionali e della giurisprudenza internazionale.

    Il Modulo “Libertà e Sicurezza in Europa” affronta il tema della tutela dei diritti umani e delle politiche di asilo e di immigrazione dell’Unione europea. Il Modulo analizza le origini, le fonti e i principali strumenti giuridici delle politiche dell’UE in materia.

    Testi di riferimento

    1) Modulo “Diritto delle relazioni tra Stati”:
    LEANZA Umberto – CARACCIOLO Ida, Il diritto internazionale: diritto per
    gli Stati e diritto per gli individui, Parti speciali, Torino, Giappichelli, III ed.,
    2020.
    Occorre scaricare da internet i principali trattati internazionali che
    saranno indicati a lezione oppure si può acquistare il "Codice di diritto
    internazionale pubblico" (a cura di LUZZATTO Riccardo e POCAR Fausto),
    Giappichelli Editore, Torino, VII ed., 2016.

    2) Modulo “Libertà e Sicurezza in Europa”:
    Dispense tratte da articoli scientifici, voci di enciclopedie, capitoli di manuali.
    Particolare attenzione sarà data all'esame della giurisprudenza della Corte di giustizia dell'UE e della Corte europea dei diritti umani.

    Obiettivi formativi

    Obiettivo dell’insegnamento è l’acquisizione da parte dello studente di conoscenze
    approfondite sia sulla disciplina delle relazioni tra Stati sia sulla tutela dei diritti umani nell'UE e sulle sue politiche in materia di asilo e di immigrazione.
    Lo studente sarà messo in grado di conoscere e comprendere gli istituti, i principi e le norme internazionali e dell’Unione europea da un punto di vista teorico e nella loro applicazione pratica.

    Conoscenza e capacità di comprensione:
    Lo studente dovrà dimostrare matura conoscenza e capacità di
    comprensione logica degli argomenti affrontati a lezione. Lo studente
    dovrà altresì saper valutare criticamente le nozioni acquisite e risolvere i
    problemi connessi all’applicazione degli istituti.

    Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
    Al termine dell'insegnamento lo studente sarà in grado di comprendere i rilevanti problemi giuridici analizzati a lezione, di individuare strumenti per la loro soluzione, tenendo in considerazione la complessità delle relazioni internazionali contemporanee nell’interazione tra diritto, politica e economia.

    Autonomia di giudizio:
    Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di gestire la complessità
    delle materie oggetto del corso, di integrare i dati acquisiti, anche
    attraverso un accesso autonomo alle fonti normative, alla giurisprudenza
    internazionale e dell’Unione europea e alla prassi degli Stati. Lo studente dovrà acquisire
    capacità critiche e di analisi ed esprimere giudizi autonomi sui temi
    trattati.

    Abilità comunicative:
    L'insegnamento intende promuovere nello studente la capacità di utilizzare in
    modo appropriato il linguaggio giuridico del diritto internazionale e dell’Unione europea e di
    argomentare in modo chiaro, tecnico e convincente.

    Capacità di apprendere:
    Lo studente dovrà dimostrare di sapere studiare in modo autonomo,
    muovendosi tra concetti e regole giuridiche con padronanza e
    metodologie logiche e di apprendimento proprie.

    Prerequisiti

    Non è prevista alcuna propedeuticità.

    Metodologie didattiche

    L'insegnamento si compone di due Moduli, ciascuno di 8 CFU.

    Ciascun Modulo si articola in lezioni frontali (80% delle ore previste) e nell’esame
    e nella discussione di casi pratici (20% delle ore previste). L’analisi di casi pratici e le
    esercitazioni di gruppo mirano a
    rafforzare e a consolidare la comprensione di nozioni e concetti trattati nel
    corso delle lezioni.

    Per gli studenti lavoratori iscritti ai progetti di formazione sono previsti seminari di didattica integrativa che potranno essere tenuti da "soggetti affidatari" per consentire una migliore comprensione degli argomenti oggetto del corso.
    Un test di autovalutazione sul programma sarà sottoposto agli studenti lavoratori; il test è strutturato secondo le Linee-guida del Dipartimento per l'erogazione delle attività didattiche indirizzate agli studenti-lavoratori.

    Metodi di valutazione

    L'esame per tutti gli studenti (inclusi gli studenti lavoratori) è orale con votazione
    in trentesimi. Il voto minimo è 18/30.

    L'esame
    consiste in un colloquio incentrato su tre domande.
    L'esame è volto a
    verificare il livello di conoscenza degli argomenti del programma, così come il livello di padronanza del linguaggio giuridico
    specialistico.

    La valutazione avverrà sulla base dei
    seguenti criteri:

    - Esito eccellente 30-30 e lode: lo studente dimostra
    ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio e
    ottima capacità analitica.

    - Esito molto buono 26-29: lo studente dimostra
    buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio e
    buona capacità analitica.

    - Esito buono 24-25: lo studente presenta
    conoscenza di base dei principali argomenti, discreta proprietà di
    linguaggio.

    -Esito soddisfacente 21-23: lo studente non mostra piena
    padronanza degli argomenti principali dell'insegnamento, pur mostrando
    l'acquisizione di conoscenze fondamentali e soddisfacente proprietà di
    linguaggio.

    - Esito sufficiente 18-20: lo studente dimostra una conoscenza
    minima degli argomenti principali dell'insegnamento e del linguaggio
    tecnico.

    - Esito insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza
    accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma.

    Altre informazioni

    Gli studenti possono sostenere una prova parziale relativa a ciascuno dei
    due Moduli.
    Il voto finale risulterà dalla media dei voti ottenuti in
    ciascuno dei Moduli.

    Programma del corso

    1) Modulo “Diritto delle relazioni tra Stati”:
    - Sovranità statale: definizione e caratteri (1 CFU).

    - Sovranità e individui (1 CFU)

    - Limiti classici alla sovranità statale: le immunità (1 CFU)

    - Nuovi limiti alla sovranità statale (protezione internazionale dei diritti
    umani individuali e collettivi a livello universale e regionale in tempo di
    pace; diritto internazionale umanitario) (1,5)

    - La sovranità statale in rapporto al territorio (il regime della terraferma e
    delle acque interne) (0,5 CFU)

    - Il regime degli spazi marini (mare territoriale, zona contigua,
    piattaforma continentale, zona economica esclusiva, spazi marini liberi e
    spazi marini sottoposti al regime di patrimonio comune dell’umanità) (1
    CFU)

    - I limiti alla sovranità per la protezione dell’ambiente tra regole consuetudinarie e norme convenzionali (1 CFU)

    - Sovranità e cooperazione in ambito economico, finanziario e
    commerciale. L’assistenza allo sviluppo (1 CFU).

    2) Modulo “Libertà e Sicurezza in Europa”:
    - La tutela dei diritti umani nell’Unione europea: dallo sviluppo pretorio al Trattato di Lisbona (1 CFU)

    - La Carta di Nizza e i suoi rapporti con la Convenzione europea dei diritti umani (0,5 CFU)

    - I rapporti tra la Corte di Lussemburgo e la Corte di Strasburgo nella tutela dei diritti umani (0,5 CFU)

    - Il rispetto dei diritti umani da parte degli Stati membri: in particolare, la procedura di cui all’articolo 7 TUE e la procedura di infrazione (1 CFU)

    - La tutela dei diritti umani quale parametro per l’adesione all’Unione europea (0,5 CFU)

    - La tutela dei diritti umani nell’azione economica esterna dell’Unione europea: in particolare, la condizionalità negli accordi internazionali dell’Unione europea e il sistema delle preferenze generalizzate (1 CFU)

    - La tutela dei diritti umani nella politica estera e nella politica di difesa (0,5 CFU)

    - Le sanzioni e le misure restrittive (0,5 CFU)

    - Le origini e lo sviluppo delle politiche dell’UE in materia di immigrazione e di asilo: l’eliminazione dei controlli alle frontiere interne nell’area Schengen e la protezione delle frontiere esterne dell’UE (1 CFU)

    - Il Sistema europeo comune sull’asilo (SECA) alla prova della crisi migratoria: la Direttiva qualifiche, la Direttiva procedure, la Direttiva accoglienza e il Regolamento Dublino III (1 CFU)

    -L’esternalizzazione delle politiche dell’UE su asilo e immigrazione (0,5 CFU).

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course aims to provide students with the opportunity to deepen
    some issues that are the expression of fundamental interests in the
    contemporary international community and in EU. The course
    includes two modules: one on International Law (held by Professor Ida
    Caracciolo) and the other on European Union Law (held by Professor
    Francesca Graziani).

    The Module on “Law of Relations between States” deals with
    international rules, customary and conventional, which protect state
    sovereignty and discipline relations between States and other subjects of
    international law in peace and war time. In addition, given the increasing
    importance of individuals and the environment in contemporary
    international law, the module will also deal with the international
    protection of human rights and the international protection of the
    environment. Great attention is given to the study of international
    sources and international jurisprudence.

    The Module “Freedom and Security in Europe” deals with the EU human rights protection and asylum and migration law and policy. It
    analyses the origins, the legal sources and the main legal instruments of the EU policies.

    Textbook and course materials

    1) Module on “Law of Relations between States”:
    LEANZA Umberto – CARACCIOLO Ida, Il diritto internazionale: diritto per
    gli Stati e diritto per gli individui, Parti speciali, Torino, Giappichelli, III ed.,
    2020
    It is highly recommended to download from the web those main treaties
    which
    will be indicated during the lessons or to utilise the volume "Codice di
    diritto internazionale pubblico" (edited by LUZZATTO Riccardo and POCAR
    Fausto), Torino, Giappichelli, VII ed., 2016.

    2) Module “Freedom and Security in Europe”:
    Materials from scientific articles, encyclopaedias, manual's chapters.
    Special attention will be given to the analysis of the case law of the EU Court of Justice and the European Court of Human Rights.

    Course objectives

    The course is aimed at allowing students to acquire in-depth knowledge of of both the discipline of inter-state relations and the protection of human rights in the EU and its asylum and immigration policies.
    Students will be able to know and understand international and EU institutions, principles and standards from a theoretical point of view and in their practical application.

    Knowledge and understanding:
    Students shall demonstrate mature knowledge and the ability to logically
    understand the topics covered during the lectures. Students shall also be
    able to critically evaluate the acquired notions and solve problems
    related to the application of relevant principles and rules.

    Applied knowledge and understanding:
    At the end of the course students will be able to understand the relevant
    legal problems analysed during the lectures as well as to identify tools for
    their solution, taking into account the complexity of contemporary
    international relations in the interaction between law, politics and
    economics.

    Autonomy of judgement:
    Students shall demonstrate that they are able to handle the complexity
    of the topics addressed during the course as well as to integrate the
    acquired data, also through autonomous access to legal sources,
    international and EU jurisprudence and state practice. The student shall acquire
    critical and analytical skills also in order to express autonomous
    considerations on the relevant topics.

    Communication skills:
    The course aims to promote the students’ ability to use appropriately the
    legal language of international law and EU law and to present their views clearly,
    technically, and convincingly.

    Learning skills:
    Students shall demonstrate the ability to study independently, mastering
    legal concepts, principles and rules through own-developed logical and
    learning methodologies.

    Prerequisites

    No prerequisite is envisaged.

    Teaching methods

    The course consists of two Modules, each of 8 CFU.

    Each Module is structured into lectures (80%) and into
    examination and discussion of cases (20%).
    The analysis of
    cases and group activities are meant to
    enhance and strengthen the comprehension of notions and concepts addressed during the lectures.

    For working students enrolled in specific learning projects integrative seminars are provided, which may be held by 'foster subjects', in order to facilitate a better understanding of the course topics.
    A self-assessment test on the programme will be submitted to working students; the test is structured according to the Department's Guidelines for teaching activities addressed to working students.

    Evaluation methods

    All students (including working students) shall undergo an oral exam with a grading out of thirty. The minimum mark is 18/30.

    The exam consists of a three-question colloquium aimed at ascertaining the level of knowledge of either the relevant topics or the legal terminology skills.

    The evaluation criteria are as follows:

    - Outcome excellent 30-30 cum laude: the student demonstrates excellent knowledge of the topics, very good terminology and very good analytical skills.

    - Outcome very good 26-29: the student demonstrates good knowledge of the topics, good language skills and good analytical ability.
    - Proficient 24-25: the student demonstrates basic knowledge of the main topics, moderate language skills.

    -Satisfactory result 21-23: the student does not show full knowledge of the main topics, although he/she demonstrates the acquisition of basic knowledge and language skills.

    - Outcome sufficient 18-20: the student shows minimal knowledge of the main topics and language skills.

    - Insufficient result: the student does not possess an acceptable knowledge of the topics and language skills.

    Other information

    Students may take a partial exam on each Module.
    The final mark will
    result from the average of the marks obtained in each of the Modules.

    Course Syllabus

    1) Module on “Law of Relations between States”:
    - State sovereignty: definition and characters (1 ECTS)

    - Sovereignty and individuals (1 ECTS)

    - Classical limits to state sovereignty: immunities (1 ECTS)

    - New limits to state sovereignty (international protection of individual
    and collective human rights at universal and regional level in peacetime;
    international humanitarian law) (1.5 ECTS)

    - State sovereignty in relation to territory (the regime of land and internal
    waters) (0.5 ECTS)

    - The regime of marine spaces (territorial sea, contiguous zone,
    continental shelf, exclusive economic zone, free marine spaces and
    marine spaces subject to the regime of common heritage of mankind) (1
    ECTS)

    - Limits to sovereignty for the protection of the environment between
    customary rules and conventional norms (1 ECTS)

    - Sovereignty and cooperation in economic, financial and trade matters.
    Development assistance (1 ECTS).

    2) Module “Freedom and Security in Europe”:
    - The protection of human rights in the EU: from the “case-law” approach to the Lisbon Treaty (1 ECTS)

    - The Nice Charter and its relationship with the European Convention on Human Rights (0,5 ECTS)

    - The relationship between the ECJ and the ECtHR in human rights’ protection (0,5 ECTS)

    - The respect for human rights by EU Member States: in particular, the procedure under Article 7 TEU and the infringement procedure (1 ECTS)

    - The protection of human rights as a parameter for accession to the EU (0,5 ECTS)

    - The protection of human rights in the EU external economic action: in particular, the conditionality in the EU international agreements and the system of generalised preferences (1 ECTS)

    - The protection of human rights in the EU foreign policy and defence policy (0,5 ECTS)

    - Sanctions and restrictive measures (0,5 ECTS)

    - The origins and development of the EU policy on immigration and asylum: the elimination of controls at internal borders in the Schengen area and the protection of EU external borders (1 ECTS)

    - The Common European Asylum System (CEAS) and challenges posed by the migration crisis: the Qualification Directive, the Procedure Directive, the Reception Conditions Directive and the Dublin III Regulation (1 ECTS)

    - The externalisation of EU asylum and immigration policies (0,5 ECTS).

     

    facebook logoinstagram buttonyoutube logotype