Antonella Silvia ANGIOI
Insegnamento di RELAZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI
Corso di laurea magistrale in RELAZIONI E ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI
SSD: IUS/13
CFU: 6,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00
Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | Italiano |
Contenuti | Le lezioni avranno ad oggetto l’esame dei sistemi normativi elaborati nel quadro del diritto internazionale che disciplinano le relazioni economiche. Sarà analizzato innanzitutto il processo di affermazione delle norme che hanno contribuito a dare corpo al cosiddetto diritto internazionale dell’economia a partire dall’ adozione del GATT. Si evidenzierà il ruolo volto dalle Nazioni Unite nell’ elaborazione di specifiche strategie in particolare in favore dei paesi in via di sviluppo e si analizzerà nello specifico il sistema di norme ed i meccanismi di soluzione delle controversie previsti in seno al WTO. Una seconda parte del corso sarà invece dedicata al particolare approccio adottato dall’Unione europea nell’adozione di specifici strumenti, nel quadro della cooperazione allo sviluppo e della politica commerciale, diretti a disciplinare il sistema delle relazioni economiche con i paesi terzi in via di sviluppo. |
Testi di riferimento | Elena Sciso, Appunti di diritto internazionale dell’economia, Giappichelli, Torino 2017 (Parte I; Parte II cap. V, VI VII; Parte IV). |
Obiettivi formativi | Tenuto conto del contenuto del corso, di seguito sono illustrati i descrittori dei risultati di apprendimento previsti: |
Prerequisiti | Sebbene non sia prevista alcuna propedeuticità, la conoscenza di base del diritto internazionale, secondo i programmi previsti nella laurea triennale in Scienze Politiche, è ritenuta necessaria per poter seguire i corsi e sostenere l’esame finale. |
Metodologie didattiche | Il corso si articola in lezioni frontali e interattive che prevedono l’utilizzo di supporti informatici |
Metodi di valutazione | L'esame consiste in un colloquio volto ad accertare il livello di conoscenza degli argomenti indicati nel programma e trattati durante le lezioni, il livello di padronanza del linguaggio specialistico che caratterizza la materia, nonché la capacità del candidato di sviluppare un ragionamento volto all'applicazione delle conoscenze teoriche ai casi concreti di cui si proponga l'analisi. Il colloquio consiste in un minimo di tre domande. La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: Esito insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma. Esito sufficiente 18-20: minima conoscenza degli argomenti principali dell'insegnamento e del linguaggio tecnico, scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione - Esito soddisfacente 21-23: lo studente non mostra una conoscenza di base degli argomenti principali dell'insegnamento; mostra una soddisfacente proprietà di linguaggio sebbene con una scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. - Esito buono 24-26: discreta/buona conoscenza dei principali argomenti, discreta/buona proprietà di linguaggio. Lo studente mostra anche una discreta/buona capacità di applicare le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. Esito molto buono 27-29:lo studente dimostra una molto buona conoscenza degli argomenti, molto proprietà di linguaggio, molto buona capacità analitica; lo studente è in grado di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. -Esito eccellente 30 -30 e lode: lo studente dimostra un'ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica. - |
Altre informazioni | La frequenza delle lezioni non è obbligatoria; è comunque fortemente consigliata. |
Programma del corso | Il programma si articola come segue: |
English
Teaching language | Italian |
Contents | The course provides students with a general overview of the international legal framework that regulates the economic relations system. Starting from the analysis of the GATT 1947, the course firstly focuses on the role played by the United Nations in adopting specific strategies supporting the developing countries until the adoption of the WTO treaty in the early nineties. Secondly, the course focuses on the WTO treaty, analysing its main features, the role of Ministerial Conferences, the disputes settlement understanding (DSU). The EU’s role as a world trade actor and its trade relations with developing countries is also analysed. |
Textbook and course materials | Elena Sciso, Appunti di diritto internazionale dell’economia, Giappichelli, Torino 2017 (Part I; Part II chapters V, VI VII; Part IV). |
Course objectives | The students are expected to acquire a good knowledge of the complexity and ambiguity of the international economic relations system and the related legal framework. |
Prerequisites | Basic knowledge of international law is required |
Teaching methods | Class session with power point presentations. |
Evaluation methods | The final assessment will be carried out through an oral exam that includes at least 3 questions. The student will get the final grade according to the following criteria: |
Other information | Class attendance is not compulsory; however, it is strongly recommended. |
Course Syllabus | Table of contents: |