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    Diego GIANNONE

    Insegnamento di GLOBAL POLITICS

    Corso di laurea magistrale in RELAZIONI E ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

    SSD: SPS/04

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    L’insegnamento di Global Politics intende fornire agli studenti una analisi approfondita delle principali ragioni che hanno portato alla crisi dell’ordine internazionale liberale. Attraverso una prospettiva di lunga durata, verranno ricostruite le tappe che hanno condotto all’affermazione e poi al declino dell’Occidente, evidenziando sia le cause della crisi dell’egemonia statunitense sia i rischi e le sfide posti dall’emergere di potenze alternative, quali Russia e Cina.
    Attraverso l’analisi di questioni specifiche, legate anche all’attualità della politica internazionale, quali la guerra in Ucraina e la pandemia, il corso illustrerà i possibili scenari futuri dell’ordine internazionale, soffermandosi in particolar modo sull’Unione Europea e sulla crisi che la globalizzazione neoliberale ha prodotto nella già fragile democrazia comunitaria. In particolare verranno discusse la deriva tecnocratica e le trasformazioni dello Stato legati al processo di integrazione comunitario.

    Testi di riferimento

    1) V. E. Parsi, Titanic. Naufragio o cambio di rotta dell’ordine liberale, Il Mulino, Bologna, EDIZIONE 2022.
    2) D. Giannone, In perfetto Stato. Indicatori globali e politiche di valutazione dello Stato neoliberale, Mimesis, Milano, 2019.
    3) D. Giannone e A. Cozzolino (a cura di), Fratture nell’Unione. L’Europa dentro le crisi del XXI secolo, Mimesis, Milano, 2020.
    PER GLI STUDENTI-LAVORATORI ISCRITTI AI RELATIVI PROGETTI DI FORMAZIONE I TESTI DI RIFERIMENTO SONO I SEGUENTI:
    1) V. E. Parsi, Titanic. Naufragio o cambio di rotta dell’ordine liberale, Il Mulino, Bologna, EDIZIONE 2022.
    2) D. Giannone, In perfetto Stato. Indicatori globali e politiche di valutazione dello Stato neoliberale, Mimesis, Milano, 2019.
    Per questi studenti-lavoratori, ad integrazione dei testi di esame e nell’ottica di garantire un impegno di formazione non inferiore a quello richiesto alla generalità degli studenti, durante i seminari saranno distribuiti ulteriori materiali didattici.

    Obiettivi formativi

    Tenuto conto dei contenuti del corso, sono di seguito indicati i descrittori dei risultati di apprendimento previsti:

    Conoscenza e capacità di comprensione.
    Lo studente dovrà acquisire una conoscenza basilare dei principali aspetti che riguardano le trasformazioni dell’ordine internazionale liberale e del ruolo svolto in esso da attori statali e non statali. Dovrà inoltre conoscere le principali ragioni della crisi della democrazia europea e le trasformazioni dello Stato ad essa correlate.

    Conoscenza e capacità di comprensione applicate.
    Lo studente dovrà dimostrare di avere le competenze necessarie per applicare le conoscenze teoriche sulle trasformazioni dell’ordine internazionale a casi concreti. In particolare dovrà dimostrare di saper applicare le conoscenze acquisite all’ascesa e declino dell’egemonia statunitense, al ruolo delle nuove potenze e alla crisi dell’UE.

    Autonomia di giudizio.
    Lo studente dovrà essere in grado di formulare propri giudizi autonomi sulla base delle interpretazioni delle conoscenze e competenze acquisite. Dovrà dimostrare di saper comparare i diversi “regimi politici internazionali” che caratterizzano le varie fasi storiche delle moderne relazioni internazionali e le implicazioni che essi hanno sulla trasformazione dello Stato. Dovrà inoltre dimostrare di saper raccogliere in maniera autonoma ulteriori informazioni per rafforzare la consapevolezza degli argomenti del programma, giustificando e sostenendo in maniera consapevole le proprie argomentazioni.

    Abilità comunicative.
    Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in maniera efficace le proprie conoscenze circa il programma d’esame, mostrando padronanza del linguaggio politologico e capacità di saper discutere le tematiche oggetto d’esame con coerenza argomentativa.

    Capacità di apprendere.
    Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato un’ottima capacità di apprendimento delle tematiche oggetto d’esame. Dovrà inoltre dimostrare di saper aggiornare costantemente le proprie competenze, approfondendo in maniera autonoma lo studio della materia.

    Prerequisiti

    Si richiede che gli studenti abbiano una conoscenza basilare dei concetti fondamentali e delle principali prospettive teoriche delle Relazioni Internazionali.

    Metodologie didattiche

    L’insegnamento si articola in lezioni frontali e interattive, seminari di approfondimento, attività didattica integrativa e studi di caso. È previsto l’utilizzo di supporti informatici o materiali multimediali.
    Per gli studenti-lavoratori iscritti a specifici progetti di formazione sono previsti seminari integrativi di approfondimento delle principali tematiche e problematiche affrontare dal corso. I seminari potranno tenersi sia online che in presenza. La loro frequenza è fortemente raccomandata. Saranno inoltre somministrati dei test di autovalutazione per la verifica dell’apprendimento.

    Metodi di valutazione

    L’esame consisterà in una prova orale volta ad accertare l’apprendimento dei contenuti dell’insegnamento e dei libri di testo. Il punteggio della prova è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi.
    Nella formulazione del giudizio finale troveranno applicazione i seguenti criteri di valutazione:
    • Mancato superamento dell’esame: il candidato dimostra di non avere acquisito una conoscenza almeno sufficiente degli argomenti oggetto d’esame.
    • da 18 a 21: Livello sufficiente. Il candidato dimostra una conoscenza minima degli argomenti principali dell'insegnamento e del linguaggio tecnico ed una scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione.
    • Da 22 a 24: Livello discreto. Il candidato raggiunge una discreta conoscenza di base e dà prova di avere acquisito una più che sufficiente capacità di trattazione degli argomenti oggetto d’esame.
    • Da 25 a 26: Livello buono. Il candidato dimostra una buona conoscenza degli argomenti trattati, dimostra di avere una discreta proprietà di linguaggio ed una buona capacità di applicare le conoscenze teoriche ai casi pratici che siano eventualmente oggetto di analisi nel corso dell’esame
    • Da 27 a 29: Livello molto buono. Il candidato dimostra di avere acquisito una conoscenza molto buona, di avere un’evidente proprietà di linguaggio ed una buona capacità analitica. È inoltre in grado di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche ai casi pratici eventualmente richiamati in sede di esame
    • Da 30 a 30 e lode: Livello eccellente. Lo studente dimostra di avere acquisito un’ottima conoscenza della materia oggetto d’esame; dimostra altresì un’ottima capacità logico-argomentativa, un’ottima capacità di analisi delle tematiche e degli argomenti che sono oggetto dell’insegnamento, con un eccellente proprietà di linguaggio.

    Altre informazioni

    La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata. Ulteriore materiale didattico potrà essere fornito nel corso delle lezioni agli studenti frequentanti.
    Per esigenze specifiche o richieste di chiarimenti relative ai contenuti del corso, è possibile contattare il docente e/o il dott. Adriano Cozzolino ai seguenti indirizzi email:
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    Programma del corso

    Il programma di insegnamento si articola nelle seguenti sezioni:
    1) Naufragio o cambio di rotta per l’ordine liberale (3 CFU)
    - L’ordine liberale e la rottura del patto tra democrazia e mercato
    - Le origini, l’espansione e il tradimento dell’ordine internazionale liberale
    - Le promesse mancate che hanno dirottato l’ordine internazionale liberale
    - Il declino della leadership americana e l’emergere delle potenze autoritarie russa e cinese
    - Il terrorismo, la polverizzazione della minaccia e il disastro mediterraneo
    - La deriva degli Stati Uniti da Obama a Trump
    - La scomparsa del popolo
    - Transizioni dell’ordine internazionale liberale e sfide che attendono l’Europa
    - L’ordine globale neoliberale e il Covid-19

    2) Lo Stato nel regime di governance transnazionale (3 CFU)
    - Dall’ordine liberale all’ordine neoliberale
    - La governance neoliberale
    - Gli stati in trasformazione
    - Indicatori globali e politiche di valutazione delle performance statali
    - Gli Stati tra competizione e efficienza

    3) Le fratture nell’Unione Europea (2 CFU)
    - Fratture nella polity
    - Fratture nella politics
    - Fratture nelle policies

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The Global Politics course aims at providing students with an in-depth analysis of the main reasons that led to the crisis of the liberal international order. Through a long-term perspective, the stages that led to the rise and then the decline of the West will be reconstructed, highlighting both the causes of the crisis of US hegemony and the risks and challenges posed by the emergence of alternative powers, such as Russia and China.
    Through the analysis of specific issues, also linked to current international politics, such as the war in Ukraine and the pandemic, the course will illustrate the possible future scenarios of the international order, focusing in particular on the European Union and the crisis that neoliberal globalisation has produced in the already fragile European democracy. In particular, the technocratic drift and the transformations of the state linked to the EU integration process will be discussed.

    Textbook and course materials

    1) V. E. Parsi, Titanic. Naufragio o cambio di rotta dell’ordine liberale, Il Mulino, Bologna, 2022 edition.
    2) D. Giannone, In perfetto Stato. Indicatori globali e politiche di valutazione dello Stato neoliberale, Mimesis, Milano, 2019.
    3) D. Giannone e A. Cozzolino (a cura di), Fratture nell’Unione. L’Europa dentro le crisi del XXI secolo, Mimesis, Milano, 2020.
    FOR WORKER-STUDENTS ENROLLED IN THE RELATED TRAINING PROJECTS, THE REFERENCE TEXTS ARE AS FOLLOWS:
    1) V. E. Parsi, Titanic. Naufragio o cambio di rotta dell’ordine liberale, Il Mulino, Bologna, 2022 edition.
    2) D. Giannone, In perfetto Stato. Indicatori globali e politiche di valutazione dello Stato neoliberale, Mimesis, Milano, 2019.
    For these worker-students, as a supplement to the examination texts and with a view to guaranteeing a training commitment not inferior to that required of students in general, additional teaching materials will be distributed during the seminars.

    Course objectives

    Taking into account the course content, the descriptors of the expected learning outcomes are given below:
    Knowledge and Understanding.
    The student should acquire a basic knowledge of the main aspects concerning the transformations of the liberal international order and the role played in it by state and non-state actors. He/she should also know the main reasons for the crisis of European democracy and the related transformations of the state.
    Applying knowledge and understanding.
    The student shall demonstrate that he/she has the necessary skills to apply theoretical knowledge on the transformations of the international order to concrete cases. In particular, he/she will have to demonstrate the ability to apply the acquired knowledge to the rise and fall of US hegemony, the role of new powers and the EU crisis.
    Making Judgements.
    The student should be able to formulate his/her own autonomous judgements on the basis of interpretations of the acquired knowledge and skills. He/she shall demonstrate the ability to compare the different 'international political regimes' that characterise the various historical phases of modern international relations and the implications they have on the transformation of the State. He/she will also have to demonstrate the ability to autonomously gather further information in order to strengthen awareness of the programme topics, justifying and supporting his/her arguments in a conscious manner.
    Communication skills.
    The student must demonstrate the ability to effectively communicate their knowledge of the examination programme, showing mastery of the language of political science and the ability to be able to discuss the topics under examination with coherent argumentation.
    Learning skills.
    The student is expected to demonstrate an excellent ability to learn the topics to be examined. He/she must also demonstrate that he/she is able to constantly update his/her skills, independently deepening the study of the subject.

    Prerequisites

    Students are expected to have a basic knowledge of the fundamental concepts and main theoretical perspectives of International Relations.

    Teaching methods

    The teaching consists of face-to-face and interactive lectures, in-depth seminars, supplementary teaching activities and case studies. The use of IT and multimedia materials is envisaged.
    For worker-students enrolled in specific training projects, supplementary seminars are planned for in-depth study of the main themes and issues addressed by the course. The seminars may be held both online and in-presence. Their attendance is strongly recommended. Self-assessment tests to verify learning will also be administered.


    Evaluation methods

    The examination will consist of an oral interview designed to ascertain the learning of the teaching content and textbooks. The test is marked by a grade expressed in thirtieths.
    The following assessment criteria will be applied in formulating the final grade:
    - Failure to pass the examination: the candidate demonstrates that he/she has not acquired at least sufficient knowledge of the topics covered by the examination.
    - 18 to 21: Sufficient level. The candidate demonstrates a minimal knowledge of the main teaching topics and technical language and a poor ability to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solution is proposed.
    - 22 to 24: Fair level. The candidate achieves a fair basic knowledge and demonstrates more than sufficient ability to deal with the topics covered in the examination.
    - 25 to 26: Good level. The candidate demonstrates a good knowledge of the topics covered, shows discrete language skills and a good ability to apply theoretical knowledge to practical cases that may be analysed during the examination
    - 27 to 29: Very good level. The candidate demonstrates very good knowledge, clear command of language and good analytical ability. He/she is also able to adequately apply theoretical knowledge to any practical cases referred to in the examination.
    - 30 to 30 cum laude: Excellent level. The student demonstrates that he/she has acquired an excellent knowledge of the subject matter covered in the examination; he/she also demonstrates excellent logical-argumentative skills, an excellent ability to analyse the themes and topics covered in the course and excellent language property.

    Other information

    Attendance is not compulsory, but strongly recommended. Additional teaching material may be provided to attending students during the course of the lectures.
    For specific needs or requests for clarification of course content, please contact the professor and/or Dr Adriano Cozzolino at the following email addresses:
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    Course Syllabus

    The teaching programme is divided into the following sections:
    1) Shipwreck or change of course for the liberal order (3 CFU)
    - The liberal order and the breakdown of the pact between democracy and the market
    - The origins, expansion and betrayal of the liberal international order
    - The broken promises that hijacked the liberal international order
    - The decline of American leadership and the emergence of Russian and Chinese authoritarian powers
    - Terrorism, the pulverisation of the threat and the Mediterranean disaster
    - The drift of the United States from Obama to Trump
    - The disappearance of the people
    - Transitions in the liberal international order and the challenges facing Europe
    - The neoliberal global order and the Covid-19

    2) The state in the regime of transnational governance (3 CFU)
    - From liberal order to neoliberal order
    - Neoliberal governance
    - States in transformation
    - Global indicators and policies for assessing state performance
    - States between competition and efficiency

    3) Fractures in the European Union (2 CFU)
    - Fractures in polity
    - Fractures in politics
    - Fractures in policies

     

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