mail unicampaniaunicampania webcerca

    Antonio TISCI

    Insegnamento di STORIA, TEORIA E SCIENZA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

    Corso di laurea magistrale in SCIENZE E TECNICHE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

    SSD: IUS/19

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Il corso è inteso a stimolare una riflessione sul processo evolutivo dello Stato nell’esperienza occidentale, esaminando le evoluzioni che nel lungo periodo hanno caratterizzato il processo di regolazione dell’esercizio delle funzioni pubbliche. In questo percorso si analizzerà la singolare evoluzione del diritto amministrativo che, fin dalle sue origini, ha caratterizzato la natura e il modo di operare dell’amministrazione pubblica continentale.

    Testi di riferimento

    in alternativa, uno dei seguenti volumi a scelta dello studente:

    L. MANNORI – B. SORDI, Storia del diritto amministrativo, Laterza 2013;

    S. CASSESE, Il diritto amministrativo: storia e prospettive, Giuffré 2010. Il volume è stato reso disponibile dal Centro Paolo Grossi per la storia del pensiero giuridico moderno e può essere estratto all’indirizzo
    https://www.quadernifiorentini.eu/biblioteca/090/volume.pdf

    inoltre lo studio dovrà essere integrato con la lettura dei seguenti saggi:

    B. SORDI, Rappresentanza, organo, organizzazione: l’itinerario del diritto amministrativo, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno (37) 2008, da estrarre all’indirizzo: https://www.quadernifiorentini.eu/cache/quaderni/37/0188.pdf

    G. CLEMENTE DI SAN LUCA, Organizzazione amministrativa 1. Profili generali, in Enciclopedia Treccani, Diritto on line (2015), da estrarre all’indirizzo: https://www.treccani.it/enciclopedia/organizzazione-amministrativa-1-profili-generali_(Diritto-on-line);

    G. CLEMENTE DI SAN LUCA, Organizzazione amministrativa 2. Apparato centrale, in Diritto on line (2015), Enciclopedia Treccani, da estrarre all’indirizzo: https://www.treccani.it/enciclopedia/organizzazione-amministrativa-2-apparato-centrale_(Diritto-on-line)

    Obiettivi formativi

    Conoscenza e capacità di comprensione della genesi dello Stato moderno e del processo di costruzione delle istituzioni politiche e dei modelli di interpretazione giurisprudenziale e scientifica del diritto, attraverso l’analisi del funzionamento dei diversi sistemi politico-costituzionali ai fini della concreta comprensione dei meccanismi di funzionamento e di evoluzione delle istituzioni pubbliche e dei soggetti politico-amministrativi (1 - knowledge and understanding) Conoscenza e capacità di comprensione applicate in maniera critica nello studio delle fonti storico-giuridiche di riferimento ai fini della contestualizzazione temporale e dell’interpretazione dei problemi giuridici e dei rapporti di forze nonché delle principali soluzioni individuate nelle diverse epoche. Capacità di cogliere la dimensione storica del linguaggio giuridico e i profili non solo normativi, ma anche politici del diritto (2 - applied knowledge and understanding) Autonomia di giudizio nell’interpretare le fonti e i processi storico-politici, basata sulla comprensione critica del sapere giuridico e dei fenomeni politici in chiave sistematica e interdisciplinare (3 - making judgements) Abilità comunicative nell’esporre in modo chiaro e senza ambiguità le proprie conoscenze (in forma scritta od orale), saper esprimere le proprie considerazioni e conclusioni anche nell’ambito del dibattito su casi oggetto di specifica analisi collettiva (working class) che potrebbe realizzarsi nel corso delle lezioni frontali o nei seminari di approfondimento tematici organizzati. Dimostrare di saper esporre le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio (4 - communication skills) Capacità di apprendere la complessità del fenomeno storico-giuridico per consentire la prosecuzione nello studio della disciplina in modo autonomo e consapevole, anche mediante un aggiornamento costante delle proprie competenze (5 - learning skills)

    Prerequisiti

    nessuno

    Metodologie didattiche

    Lo studente può acquisire le conoscenze e le capacità di comprensione attraverso la fruizione di forme di didattica tradizionali (didattica frontale: lezioni, esercitazioni, ecc.).

    Metodi di valutazione

    Prova orale o prova scritta. Per la prova scritta è necessaria una preventiva richiesta al docente (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) almeno 5 giorni prima della data dell’appello per il quale si è effettuata la prenotazione.
    Entrambe le modalità di verifica dell'apprendimento mirano ad accertare il livello di conoscenza degli argomenti indicati nel programma e a verificare che lo studente abbia acquisito conoscenza della disciplina, capacità di interpretazione dei fenomeni, capacità di esposizione chiara e ragionata in coerenza con i descrittori dei risultati di apprendimento indicati nel campo Obiettivi formativi.
    La prova orale consiste in un colloquio articolato e la valutazione rispetta i seguenti criteri: • Mancato superamento dell’esame: preparazione insufficiente • Da 18 a 21: preparazione sufficiente con specifico riguardo al punto 1 degli Obiettivi formativi • Da 22 a 24: preparazione pienamente sufficiente con specifico riguardo ai punti 1 e 2 degli Obiettivi formativi • Da 25 a 26: preparazione buona con specifico riguardo ai punti 1, 2 e 3 degli Obiettivi formativi • Da 27 a 29: preparazione molto buona con specifico riguardo ai punti 1, 2, 3, e 4 degli Obiettivi formativi • Da 30 a 30 e lode: preparazione ottima/eccellente con specifico riguardo ai punti 1, 2, 3, 4, 5 degli Obiettivi formativi. La prova scritta consiste in un test che prevede 15 domande a risposta multipla e 4 domande a risposta aperta. La valutazione corrisponde ai punteggi maturati per le risposte fornite ai quesiti del test: - per ciascuna domanda a risposta multipla la risposta corretta comporta l’attribuzione di un punteggio pari a 1; - per ciascuna domanda a risposta aperta la risposta corretta comporta l’attribuzione di un punteggio da 0 a 4 a seconda che la risposta dimostri un livello di preparazione insufficiente, sufficiente, buono, molto buono o eccellente; - la risposta corretta a tutte le domande a risposta multipla unita alla risposta che dimostri un livello di preparazione eccellente per tutte le domande a risposta aperta comporta l’attribuzione finale del voto di 30 con lode; - il mancato raggiungimento del punteggio minimo di 18/30 comporta il mancato superamento dell’esame.

    Altre informazioni

    --

    Programma del corso

    Il corso si propone di preparare lo studente ad un'adeguata conoscenza della storia dell’amministrazione dello Stato e del suo diritto. Affermatosi in Francia come strumento del dispotismo governativo e diffuso con grande ritardo sulla scena degli ordinamenti giuridici ha poi subito una forte accelerazione, allargando il proprio campo di azione ad una grande quantità di materie, con regolazioni sempre più analitiche.
    Se nel 1846 Alexis de Tocqueville affermava che il diritto amministrativo, diretto a garanzia della libertà, si era sviluppato come strumento dell’amministrazione per l’affermazione del monismo statuale, successivamente la sua proiezione venne orientata sull’amministrazione, nel senso che si impose ad essa in funzione dei diritti dei cittadini, provando a spostare il peso dal potere pubblico alla società. Così, sul finire dell’800, a partire dall’Arret Blancò, si affermò in Francia la specialità del diritto amministrativo rispetto al generale diritto civile, impostazione alla quale si conformarono anche altri ordinamenti giuridici che mantenevano questo carattere dualistico. Ma il diritto amministrativo che si sviluppò anche in ordinamenti di tipo monistico, ispirati al principio dell’unità del diritto, nel tempo perse la originaria specialità, emancipandosi sia dal diritto civile che dal diritto pubblico, divenendo sempre più un diritto generale.
    Il programma del corso si articola in due macro-aree comprendenti i seguenti temi. Ad ognuna di esse è attribuito un valore pari a 4.5 CFU di didattica frontale:
    1) La formazione storica del diritto amministrativo - I principi del diritto amministrativo - Diritto e scienza dell’amministrazione in Italia - Convergenze e divergenze tra ordinamenti;
    2) Elementi essenziali dell'organizzazione amministrativa. L'amministrazione pubblica e i poteri amministrativi. Legalità e discrezionalità del potere amministrativo.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course is intended to stimulate reflection on the evolutionary process of the State in Western experience, examining the evolutions that have characterised the process of regulating the exercise of public functions over the long term. This course will analyse the unique evolution of administrative law that, from its origins, has characterised the nature and mode of operation of continental public administration.

    Textbook and course materials

    alternatively, one of the following volumes of the student's choice:

    L. MANNORI – B. SORDI, Storia del diritto amministrativo, Laterza 2013;

    S. CASSESE, Il diritto amministrativo: storia e prospettive, Giuffré 2010. The volume was made available by the Centro Paolo Grossi per la storia del pensiero giuridico moderno e può essere estratto all’indirizzo
    https://www.quadernifiorentini.eu/biblioteca/090/volume.pdf

    inoltre lo studio dovrà essere integrato con la lettura dei seguenti saggi:

    B. SORDI, Rappresentanza, organo, organizzazione: l’itinerario del diritto amministrativo, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno (37) 2008, da estrarre all’indirizzo: https://www.quadernifiorentini.eu/cache/quaderni/37/0188.pdf

    G. CLEMENTE DI SAN LUCA, Organizzazione amministrativa 1. Profili generali, in Enciclopedia Treccani, Diritto on line (2015), da estrarre all’indirizzo: https://www.treccani.it/enciclopedia/organizzazione-amministrativa-1-profili-generali_(Diritto-on-line);

    G. CLEMENTE DI SAN LUCA, Organizzazione amministrativa 2. Apparato centrale, in Diritto on line (2015), Enciclopedia Treccani, da estrarre all’indirizzo: https://www.treccani.it/enciclopedia/organizzazione-amministrativa-2-apparato-centrale_(Diritto-on-line)

    Course objectives

    Knowledge and understanding of the genesis of the modern state and the process of building political institutions and models of jurisprudential and scientific interpretation of law, through the analysis of the functioning of the various political-constitutional systems for the purpose of a concrete understanding of the mechanisms of functioning and evolution of public institutions and political-administrative subjects (1 - knowledge and understanding) Knowledge and ability to understand applied critically in the study of historical-legal sources of reference for the purpose of temporal contextualisation and interpretation of legal problems and relations of forces as well as of the main solutions identified in the various periods. Ability to grasp the historical dimension of legal language and the not only normative but also political profiles of law (2 - applied knowledge and understanding) Autonomy of judgement in interpreting sources and historical-political processes, based on the critical understanding of legal knowledge and political phenomena in a systematic and interdisciplinary key (3 - making judgements) Communication skills in clearly and unambiguously expressing one's own knowledge (in written or oral form), be able to express their considerations and conclusions also in the context of the debate on cases subject to specific collective analysis (working class) that may take place in the course of the lectures or in the thematic in-depth seminars organised. Demonstrate the ability to expound the acquired notions with argumentative coherence, logical-systematic rigour and property of language (4 - communication skills) Ability to learn the complexity of the historical-legal phenomenon in order to allow the continuation of the study of the discipline in an autonomous and conscious manner, also through a constant updating of one's skills (5 - learning skills)

    Prerequisites

    none

    Teaching methods

    The student can acquire knowledge and understanding through the use of traditional forms of teaching (frontal teaching: lectures, tutorials, etc.).

    Evaluation methods

    Oral test or written test. For the written test, a prior request must be made to the lecturer (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) at least 5 days prior to the date of the call for which the booking has been made. Both modes of learning assessment aim to ascertain the level of knowledge of the topics indicated in the syllabus and to verify that the student has acquired knowledge of the discipline, the ability to interpret phenomena, and the capacity for clear and reasoned exposition in coherence with the descriptors of the learning outcomes indicated in the Training Objectives field. The oral test consists of a structured interview and the assessment respects the following criteria - Failure to pass: insufficient preparation - 18 to 21: sufficient preparation with specific regard to point 1 of the Learning Objectives - 22 to 24: fully sufficient preparation with specific regard to points 1 and 2 of the Learning Objectives - 25 to 26: good preparation with specific regard to points 1, 2, and 3 of the Learning Objectives - 27 to 29: very good preparation with specific regard to points 1, 2, 3, and 4 of the Learning Objectives - 30 to 30 cum laude: very good/excellent preparation with specific regard to points 1, 2, 3, 4, and 5 of the Learning Objectives. The written test consists of a test comprising 15 multiple-choice questions and 4 open-ended questions. The assessment corresponds to the marks accrued for the answers given to the test questions: - for each multiple-choice question, the correct answer carries a mark of 1; - for each open-ended question, the correct answer carries a mark from 0 to 4 depending on whether the answer demonstrates an insufficient, sufficient, good, very good or excellent level of preparation; - the correct answer to all the multiple-choice questions combined with the answer demonstrating an excellent level of preparation for all the open-ended questions carries a final mark of 30 with distinction; - failure to achieve the minimum mark of 18/30 results in failure to pass the examination.

    Other information

    --

    Course Syllabus

    The course aims to prepare the student for an adequate knowledge of the history of state administration and its law. Established in France as an instrument of governmental despotism and spread with great delay on the scene of legal systems, it then underwent a strong acceleration, widening its scope to a large number of subjects, with increasingly more analytical regulations.
    If in 1846 Alexis de Tocqueville stated that administrative law, directed as a guarantee of freedom, had developed as an instrument of the administration for the affirmation of state monism, later its projection was oriented on the administration, in the sense that it imposed itself on it as a function of citizens' rights, trying to shift the burden from public power to society. Thus, at the end of the 19th century, starting with Arret Blancò, the speciality of administrative law with respect to general civil law was affirmed in France, an approach to which other legal systems that maintained this dualistic character also conformed. But administrative law, which also developed in systems of a monistic type, inspired by the principle of the unity of law, lost its original speciality over time, emancipating itself from both civil and public law, becoming more and more a general law. The course programme is divided into two macro-areas comprising the following themes. Each of them is assigned 4.5 CFU of frontal teaching: 1) The historical formation of administrative law - The principles of administrative law - Law and science of administration in Italy - Convergences and divergences between systems; 2) Essential elements of administrative organisation. Public administration and administrative powers. Legality and discretion of administrative power.

     

    facebook logoinstagram buttonyoutube logotype